Come arredare un locale rustico

Come arredare un locale rustico

Avete appena comprato un locale e adesso siete di fronte al problema arredamento. La vostra scelta è quella di arredare il locale in stile rustico, ma non sapete esattamente come muovervi? Nel nostro articolo andremo a scoprire quali sono i passi da fare per raggiungere senza problemi questo obiettivo.

Come arredare un locale rustico: i primi passi

PH. Artem-Beliaikin

Quando si decide di ristrutturare un locale, qualunque esso sia, le prime cose da mettere in cantiere sono il pavimento, le pareti e gli infissi. Per quanto riguarda il pavimento ,uno stile rustico richiama senza ombra di dubbio il gres porcellanato, in quanto questo rappresenta la pietra naturale. Le pareti, altro elemento importante di un posto che sarà aperto ad un pubblico numeroso e variegato, richiede la presenza di pietre o dei mattoni a vista. Infine, osserviamo come fare per gli infissi.

Uno stile rustico già ci dice molto di quale sia la scelta migliore in fatto di infissi, ovvero questi non potranno che essere in legno. Inoltre, sarebbe una cosa ancora migliore se il legno presentasse un aspetto invecchiato. Un tocco in più che rende il tutto più realistico, è quello di inserire nella stanza un grande camino in pietra o con mattoni lasciati al naturale. In alternativa, è possibile anche ridipingerlo, purché lo si faccia con lo stesso colore con cui sono state dipinte le pareti, nel caso queste siano in pietra o in mattoni, anche il camino dovrà essere dello stesso tipo.

Come arredare un locale rustico: l’illuminazione

PH. Vlada Karpovich

L’illuminazione è un altro elemento importante di un locale in stile rustico, il quale deve essere illuminato molto ma con luce naturale, ovvero quella che viene dall’esterno. È dunque una scelta obbligata quella di dotare la stanza di grandi finestre. Per la sera, quando ovviamente non si può contare sulla luce naturale, si deve optare per semplici lampadari al centro della stanza e anche appliques laterali che regalano una luce soffusa e non eccessiva.

Per quanto riguarda i lampadari, è importante che come materiale siano in legno e ferro, in quanto quelli che più ricordano il rustico. Per le lampade è ottimale optare per quelle a forma di candela. In alternativa, si può anche scegliere di illuminare il locale con lanterne di varie misure, le quali possono essere messe sul soffitto o sulle pareti, come anche negli angoli o sui singoli tavoli. Tra le molte soluzioni che ci sono, non sono pochi i locali che per dare un effetto davvero rustico si sono inventati un illuminazione molto particolare, tanto per ricordarne una, lampadari ricavati con elementi tipici di un ristorante come i fiaschi o le bottiglie vuote.

Come arredare un locale rustico: i complementi d’arredo

PH. Edward Eyer

Si tratta di elementi che hanno il compito di mantenere l’aspetto generale dell’ambiente in cui si vanno a posizionare, dunque in questo caso devono essere complementi di arredo che ricordino lo stile rustico. Ecco che, in questo caso, sono ottime scelte i tavoli di legno. La scelta della grandezza varia a seconda del flusso di clientela che si possiede, ma è bene sapere che un posto rustico prevede un aggregazione di un certo tipo, per cui si ritiene importante che ogni tavolo sia in grado di mettere a sedere almeno dieci persone. Per quello che riguarda le sedie, che dovranno ovviamente essere in legno, il consiglio è di puntare a quelle impagliate oppure rivestite.

L’ultimo tocco di classe in un ambiente rigorosamente in stile rustico è la presenza della cantinetta con bottiglie di vino di un certo tipo. Insomma, chi entra deve sentire il sapore della cucina casalinga e nostrana, quel livello di rusticità che fa pensare di essere in un luogo fermo nel tempo e nello spazio, ma che abbia in sé il calore giusto per far sentire a casa chi entra dalla porta.

Matite personalizzate per i bambini quali scegliere Previous post Matite personalizzate per i bambini: quali scegliere
Viaggiare in famiglia con i bambini come scegliere Next post Viaggiare in famiglia con i bambini: come scegliere