Pannelli fotovoltaici ecco la grande novità di quelli alla buccia di riso

Pannelli fotovoltaici: ecco la grande novità di quelli alla buccia di riso

Abbiamo vissuto le nostre case in tanti modi diversi ma dal primo lungo lockdown è scoppiato un rinnovato amore verso la nostra dimora. Gli italiani hanno riscoperto la gioia di prendersi cura della propria abitazione tra ristrutturazioni, interventi di bricolage e manutenzioni varie. Purtroppo, complice anche la recente guerra, hanno anche scoperto quanto sia costoso gestire una casa. Tra bollette e spese varie, ci vuole davvero tanto impegno ma esistono soluzioni alternative tra cui alcuni recenti pannelli fotovoltaici tutti da scoprire.

I pannelli fotovoltaici di buccia di riso

E’ ormai una realtà il pannello solare costituito da buccia di riso riciclata. Ha le stesse caratteristiche tattili ed estetiche del legno ma è riciclabile al 100%:

È proprio grazie a ricerche innovative e all’avanguardia nel campo della bioarchitettura e dell’eco-design che i processi meccanici e i materiali da costruzione stanno cambiando volto e scopo. Inseriti nella prospettiva del rispetto dell’ecosistema globale e delle generazioni future che rischiano di ereditare un pianeta quasi invivibile, i nuovi prodotti e le loro qualità estetiche sono mutati al punto da stravolgere l’idea stessa di edilizia, architettura e arredamento.

Infatti, oggi esistono eco-materiali ed elementi di arredo straordinari, tra cui sedie biodegradabili composte di fibra di vetro e bioplastica PLA (acido polilattico); pannelli che sembrano di marmo ma sono ottenuti dai rifiuti di plastica; edifici isolati utilizzando la Posedonia Oceanica (una pianta acquatica endemica del Mediterraneo); ceramiche prodotte dagli scarti tossici della lavorazione della bauxite, ecc.

In particolare, UPB Boards Made Of Resysta® è un pannello costituito al 60% da un prodotto di scarto dell’industria alimentare, la buccia di riso, a cui si aggiungono il 22% di sali di roccia e il 18% di olio minerale.

I nuovi pannelli fotovoltaici

Questo pannello fotovoltaico riciclabile al 100% è stato vincitore nel 2022 del Green Product Award per la categoria Architecture. A vederlo e toccarlo sembra poprio di legno e può essere tagliato e lavorato con le stesse macchine e utensili impiegati per il legno ma lo recuperate nella sua interezza. Non solo. Si può trovare in un’ampia gamma di colori e ha prestazioni meccaniche e fisiche ottime e di alto livello:

E’ resistente agli agenti atmosferici, all’umidità, all’acqua e ai raggi ultravioletti e, a differenza del vero legno, risulta più duraturo e più semplice da lavare.

Inoltre, le proprietà termoplastiche dei pannelli, che hanno una garanzia di 80 anni, li rendono termoformati, il che offre infinite possibilità di applicazione e di personalizzazione. In effetti, tali caratteristiche lo rendono adatto sia al design di interni (pavimenti, pareti, mobili) che di esterni (pavimentazioni per esterno o decking, staccionate).

Questi pannelli fotovoltaici UPB in Italia li distribuisce il Gruppo Bonomi e Pattini, realtà specializzata nella distribuzione di materiali innovativi, performanti e sostenibili, destinati al mondo dell’architettura e dell’arredo.

Ora che sapete come risparmiare sull’elettricità e sull’acqua calda, pensate a risparmiare anche coprendovi dalle spese impreviste della casa.

Globale Casa

Pagando un premio annuale molto competitivo sul mercato, potrete darvi la sicurezza che i costi per riparare ai danni della casa non saranno mai vostri. Al disagio di trovarsi a vivere ore complicate tra le quattro mura, non aggiungete quello di dover pagare per chiamare tecnici esperti e per mettere mano alla situazione.

Inclusa nella polizza anche:

  • la copertura delle spese legali sostenute nelle controversie col condominio
  • il rimborso dei danni involontariamente causati dai vostri figli minorenni anche al di fuori dell’abitazione
  • la copertura delle spese di riparazione per i danni causati da un eventuale incendio nell’immobile
  • una polizza Responsabilità Civile sui monopattini elettrici e sulle biciclette usate dalla famiglia
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